giovedì 9 dicembre 2010

Master post laurea: in Italia o all'estero?


Master post laurea: una volta deciso di seguirne uno e confrontate le diverse offerte del territorio sembra chiaro quale percorso scegliere. 
In realtà il master giusto non è solo quello che risponde a questi criteri di ricerca.
Il master giusto dev'essere collocato in una scelta più ampia:
1. in relazione al settore di specializzazione;
2. in relazione a dove si desiderano sviluppare le proprie competenze.

La formazione è una sorta di specchio della propria identità: cresco in un dato contesto, scelgo date scuole e in parallelo coltivo interessi che si fanno sempre più specifici - dallo sport all'hobby che diventerà una passione, e così via. Spesso  non ci si rende neppure conto di quanto gli anni della formazione siano determinanti alla creazione di una figura precisa di se stessi. A meno di trent'anni ci si guarda alle spalle e si comincia a vedere che cosa si è costruito passo dopo passo e, diciamolo, sacrificio dopo sacrificio. 
Ci sono studenti che non hanno mai preso in considerazione l'ipotesi di spostarsi dalla propria città natale per la fortuna di aver trovato lì tutte le opportunità cercate, oppure per un semplice senso di appartenenza; altri ancora hanno dovuto mettere in conto (tasche permettendo) una formazione lontano da casa per necessità (facoltà universitaria non esistente lì ad esempio). Qualcun altro ancora, magari in seguito ad un'esperienza di studio all'estero (Erasmus, corsi estivi) non ha mai, al contrario, dubitato di potersi spostare dall'Italia per trovare un master post laurea e una soddisfacente collocazione. 
L'estero, soprattutto oggi, sembra la meta di molti. 
Tolto il fenomeno di fuga di cervelli che aumenta di giorno in giorno, più spesso indipendente dalle volontà individuali, in molti vedono nell’ Europa, America ed anche paesi del Terzo Mondo terreno di occasioni di ricerca, studio, occupazione, specializzazione in contesti multiculturali, dove le lingue diventano un presupposto imprescindibile e le attività appaiono in forte e perenne fermento.
A cosa mira dunque chi sceglie di frequentare un corso di specializzazione o un master? La terra straniera più efficiente di quella nostrana? I contenuti più validi? Le opportunità inarrestabili? La crisi limitata solo a noi?
Le implicazioni sono, come sempre, troppo ampie e solo la soggettività di ciascuno può operare la riflessione più adatta a sé. Detto questo, alcuni pensieri in generale vale la pena lanciarli, quanto meno per chi si trova all'inizio di questa decisione:

. un master post laurea riflette metodologie di lavoro e approcci professionali, in modo verosimile, del paese in cui è organizzato: linguaggi e terminologia (fatta eccezione per l'universale lessico inglese) e figure professionali distribuite nei vari settori sono fatti specifici di luogo in luogo.

. i docenti di un master o un corso di formazione sono portavoce di quanto sopra ed anche testimoni diretti di esperienze reali e vissute simultaneamente all'attività didattica. 

. l'azione di placement successiva alla maggior parte dei master riflette chiaramente la situazione locale.
Tolti gli istituti e i centri di formazione responsabili che hanno convenzioni specifiche con aziende straniere all'estero, l'opportunità di svolgere uno stage o una collaborazione a seguito di un master post laurea dipende dall'organizzazione locale.

Posto questo, un master post laurea svolto in Italia offre una ricchezza curriculare notevole in quanto ad organicità di percorso e ad esperienza di un dato settore. Se al termine di un master si sceglie di fare esperienza all'estero il candidato sarà inserito per la sua speciale competenza e potrà svilupparla anche lontano, una volta assorbite le regole di casa. A seguire, tutto ciò che ha una utilità e valenza formativa e di esperienza diretta, svolta all'estero, sarà patrimonio importante che andrà a completare un profilo già ben forgiato e ben impostato.

In altre parole: per andare a conquistare il mondo conviene partire già ben armati di tutti gli strumenti del mestiere.

Conseguire un titolo di specializzazione in terra propria permette certamente di godere di una serie di opportunità legate all’organizzazione del master. E, come sempre, il nuovo sito www.master4you.it a breve attivo, permetterà di trovare le migliori offerte di master presenti sul territorio: ovvio che, in questo discorso, l’aspetto economico ha un suo senso fondamentale.

E tu, hai scelto di seguire il tuo master post laurea all'estero o in Italia?


20 commenti:

  1. Esistono borse di studio per master all'estero?
    Grazie,
    Bruno

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  2. Buongiorno Bruno,
    esistono certamente Borse di Studio per l'estero ma, anche in questo caso, dipendono dall'ente erogatore (le agevolazioni sono sempre legate all'istituto).
    Un saluto!

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  3. si certamente esistono borse di studio per l'estero, ma non credo che vengano erogati dalle regioni.

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  4. Esattamente: l'erogazione di borse di studio da parte delle regioni non hanno quasi mai esercizio sul terreno straniero.

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  5. Ciao Ho una Laurea in Scienze Giuridiche e Vorrei fare un Mater a Londra in Marketing perchè ovviamente sono interessato a lavorare in questo settore vorrei sentire una tua opinione su questa mia scelta??? e se sbaglierei a fare un master con indirizzo economico avendo io una laurea in ambito giuridico!!!

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  6. Ciao anonimo,
    due punti:
    - Londra è un'ottima piazza per affrontare un master, dunque via libera. Detto questo devi verificare la tua ottima conoscenza della lingua, la possibilità economica che implica, l'ipotesi di trasferirti lì anche dopo il percorso. Ricorda che, a meno che tu non abbia un'idea precisa dell'istituto londinese, l'Italia ha moltissimi percorsi validi di marketing.
    - Sono più di quanto si creda le persone che hanno affrontato studi di Mktg con provenienza giuridica: per questo ramo devi fare appello alla tua capacità di analisi, progettazione, creatività.
    In bocca al lupo!

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  7. Salve, anch'io vorrei fare marketing, ma vengo da una triennale in lingue e non ho nessun background economico. Il master mi agevolerebbe sul piano pratico perchè acquisirei conoscenze sul campo ma ho paura di buttarmi in qualcosa di cui mi mancano proprio le fondamenta (economia meno di zero)!
    Per questo sono indeciso se fare questo o una specialistica di taglio economico sempre rimanendo sul marketing, per avere una teoria dietro. Che ne pensi?

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  8. Ciao Valerio,
    il background economico non è strettamente necessario per seguire con successo un Master in Marketing perchè:
    - Di tutto quello che impari ad Economia, un 5/10% ti può essere utile per capire il marketing
    - Economia è materia quantitativa, marketing più qualitativa.
    Più importante della facoltà di provenienza sono le tue attitudini, la tua testa e il tuo cuore: Sei analitico e al tempo stesso hai una visione d'insieme? Sei rigoroso e creativo? Sei un animale sociale che sa relazionarsi positivamente con gli altri? Se hai almeno 2 SI' convinti, fai marketing!

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  9. Mi sento abbastanza sollevato da questa risposta. Quindi fare una specialistica eventualmente DOPO il master non avrebbe senso? Da quel che ho sentito alcuni fanno così. Chiedo perché magari può fare cv avere tutt'e due. Sai, un master di I livello così solo soletto..
    Grazie!

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  10. Ciao Valerio,

    il senso dipende dalla direzione che uno vuole dare alla propria carriera.
    Per me il master viene sempre DOPO la laurea (sia essa triennale o magistrale)perché è il ponte verso il mondo del lavoro.
    Una volta attraversato il ponte che fai? Torni indietro?!!

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  11. Io ho fatto la triennale a Modena (economia e marketing internazionale) ora sono indeciso se andare, essendo stato preso in entrambe, a Parma (master sole 24 ore in mkt management) o Londra alla ESE "european school of economics" scuola privata ma non so se buona quanto la business school di Parma.

    Francesco

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  12. @Francesco: credo sia entrambe buone scuole. Se stai pensando ad una carriera internazionale, forse vale la pena studiare a Londra.

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  13. ciao, sono uno studente quasi laureato alla triennale di economia a Sassari, volevo chiederti se sapevi darmi qualche dritta su siti utili dove posso trovare informazioni in quanto a importi di borse di studio o contributi dei vari paesi europei. Grazie in anticipo.

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    1. Ciao Fabrizio,
      in prima battuta puoi dare un'occhiata al servizio Chiedi Borsa di Master4You: http://www.master4you.it/borse_studio/index.html
      Puoi verificare quali scuole estere sono disponibili a prendere in considerazione una tua richiesta di borsa di studio.
      Per una visione più generale, ti conviene cercare nei siti dei finanziamenti allo studio offerti dalle Regioni Italiane (un tempo la sardegna aveva Master&Back, mi pare, oppure da entià europee, o ancora dai singoli Paesi di tuo interesse.

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  14. Gentilissimo mister master, sono Luca, quasi in uscita da una triennale in economia. Mi starei orientando verso il 'marketing world' (anche rispondendo alle domande che ponevi a Valerio ne ho avuto ulteriore conferma).. premesso che ho poche basi teoriche della materia, pensavo ad un master in marketing management..ora:

    1) oltre al marketing in generale mi piacerebbe approfondire (adesso o +avanti) anche quello sportivo e territoriale: quindi meglio partire dal complesso per poi scendere nel particolare o buttarmi già da ora, ad esempio, in un master management sportivo? Ed eventualmente, c'è qualche percorso serio che riesca ad includerli tutti e 3 (o tutti e 2: sportivo-territoriale)?

    2) Meglio optare per un MSc International Marketing britannico (anche se non è riconosciuto da noi come specialistica ma lo è a tutti gli effetti) per poi tornare con un plus nel curriculum (bene l'esperienza estera ma oggi, nonostante tutto, mi piacerebbe comunque lavorare nel mio Paese)o farlo in Italia ed imparare qui la lingua (con certificazioni ecc..)?

    3) Mi piace scrivere e magari, in futuro, anche 'insegnare' (o comunque fornire un esperienza diretta in seminari, corsi..) ai più giovani: senza specialistica che penso potrebbe specializzarmi poco (anche quella 'diretta' in marketing/sport secondo lei?), mi precluderei questo possibile sbocco in ambito pubblico?
    Grazie mille!!

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    1. Ciao Luca,
      dall'approccio analitico razionale deduco che sei in effetti portato per il Marketing!
      1) Direi che è preferibile un Master in Marketing Management "Generale": il Marketing è una materia vasta e articolata, meglio perciò avere un quadro complessivo chiaro! Essendo una materia razionale, è poi abbastanza facile declinarla nelle singole specializzazioni (sport o altre)
      2)Ci sono pro e contro. Se pensi comunque di restare in Italia a lavorare (il che ti fa onore), è forse preferibile fare il master in Italia, purchè di alto profilo.
      3) Insegnare è molto bello e quando avrai un'esperienza manageriale sul campo potrai insegnare per business school private. Anche in campo "pubblico" stanno rapidamente cambiando i criteri di eligibilità per i docenti, per cui non mi preoccuperei della mancanza di specialistica.

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    2. Mister potrebbe suggerirmi i migliori 3 in Marketing Management in Italia a suo parere magari con un'infarinatura di territoriale ed export? Vedo che anche lei ne ha frequentato uno, consigli? Grazie ancora! Luca

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    3. Caro Luca,
      per avere la risposta giusta ti serve il Genio della Lampada!
      Premesso che io ho seguito un master in trade management nel secolo scorso.... sono davvero in difficoltà a darti oggi il podio giusto perchè non posso conoscere dal di dentro TUTTI i master italiani, perchè la scelta dipende dai criteri (che mi devi indicare tu) e dulcis in fundo perchè il marketing territoriale (locale) è agli antipodi dall'export management e quindi è difficile trovare master in marketing mamagement che poi approfondiscano ambiti così diversi.
      quasi quasi ti conviene seguire un master on line del Sole 24 ore e poi iscriverti a dei corsi specialistici, se il tuo scopo è quello che mi hai delineato.
      che ne pensi?

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  15. Gentilissimo Mister Master, sono Laura e sono molto confusa riguardo ad una scelta che vorrei fare a breve. Sto concludendo il mio dottorato in geologia che in teoria dovrebbe avviarmi al mondo della ricerca. A parte il futuro non proprio roseo che questa carriera prospetta, mi sono ahimè resa conto che il mondo della ricerca non fa proprio per me e ho quindi deciso di cambiare strada cercando però di sfruttare al meglio le mie conoscenze. Sarei interessata a seguire un master nel ramo energetico o della green economy (in italia ce ne sono diversi, c'è solo l'imbarazzo della scelta, sole24ore, Uninform, Alma, ioStud ) mentre invece per quanto riguarda l'estero non sono riuscita a trovare un titolo analogo alle figure professionali di questo tipo. In ogni caso mi piacerebbe affiancare alle mie competenze scientifiche, delle competenze gestionali, economiche ed aziendali. Il mio dubbio è sulla convenienza o meno di fare un master del genere in Italia, dal momento che la crisi di questo periodo sta mettendo in ginocchio sia le grosse che le piccole imprese e esiste il rischio di specializzarsi in qualcosa che poi le aziende non richiederanno dal momento che saranno costrette a tagliare i costi. Ho paura di fare l'ennesima scelta sbagliata e di perdere solo tempo e soldi. Sono molto confusa. Spero tanto in un consiglio! Grazie mille in anticipo!

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  16. Ciao Laura,
    il tuo ragionamento è scientifico e non fa una grinza ( affiancare alle mie competenze scientifiche, delle competenze gestionali, economiche ed aziendali).
    Anche il campo che hai scelto (green economy) tutti dicono che avrà un gran sviluppo.
    L'Italia sta purtroppo collassando e quindi un po' tutti i settori sono in difficoltà.
    Se escludi la ricerca (all'estero!), quella che proponi può essere la scelta migliore per valorizzare quanto hai fatto sinora. Magari prova poi a chiedere uno stage all'estero.

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