giovedì 30 gennaio 2014

Risparmio e innovazione: ecco perchè scegliere la formazione a distanza




Formazione a distanza

Nell’era digitale molte sono le possibilità offerte dalla tecnologia. Tra queste l’apprendimento a distanza che l’ NCTI*  ha definito un’innovazione strategica, al pari delle energie alternative e dei robot intelligenti. Basti pensare che negli Usa il mercato dell’e-learning raggiungerà i 25 mld di dollari entro il prossimo anno.

Anche  in Europa Occidentale il trend è in continua ascesa con una previsione di circa 8 mld di dollari fatturati entro il 2016.
 
Nel futuro dunque si avranno sempre più utenti/studenti, secondo un trend positivo  anche in Italia, dove il numero di iscritti a corsi per il diploma online o università telematiche è in forte crescita.

Tra le motivazioni anche quella legata al risparmio, la possibilità di evitare le spese per l’affitto e i mezzi di trasporto o abbassare i costi legati al materiale scolastico.

Per imparare online infatti basta un computer, un tablet o uno smartphone, purché connesso alla rete.

Ma qual è la qualità degli insegnamenti offerti?

Se la tecnologia è ormai consolidata e il mercato cresce, anche la teledidattica è destinata a trarne beneficio, con metodi e materiali d’insegnamento sempre più validi.

Il punto è individuare un Ente di formazione online, pubblico o privato, in linea con questi sviluppi.
La maggior parte degli Atenei, in Italia ha istituito i corsi di laurea e master online, anche le scuole private sono si sono attrezzate per garantire agli studenti il conseguimento del diploma online con piattaforme tecnologiche sempre più efficaci.

E-learning, diploma online


Il Code (Consorzio Didattico Europeo), ad esempio – assicura un servizio completo: dalle video-lezioni sempre disponibili in Rete, alle lezioni in diretta con i docenti, all’assistenza di un tutor personale e un numero verde per parlare con un insegnate, al materiale didattico disponibile con un click.
 
Con una formazione così flessibile, trovare il tempo e la volontà per imparare diventa più semplice e alla portata di tutti, soprattutto di chi non può muoversi da casa.
Parliamo di disabili, degenti e di tutte quelle persone a ridotta capacità motoria che vedono nell’apprendimento a distanza un valido strumento per crescere non solo culturalmente, ma anche professionalmente.

*Centro Nazionale per l'Innovazione Tecnologica

mercoledì 22 gennaio 2014

Insegnanti e lavoro: nuove opportunità con la scuola privata online


Insegnare è un mestiere di grande responsabilità che implica il difficile compito di educare, trasferendo all’allievo curiosità per il sapere e senso critico.

Ciò nonostante, la maggior parte degli insegnanti si trova a svolgere un lavoro precario e malpagato. In tanti poi, pur essendo abilitati, rimangono in coda nelle graduatorie e vivono la condizione di una  frustrante attesa, che difficilmente poi può concretizzarsi in un posto di ruolo presso una struttura.

D’altra parte, vanno tenuti in considerazione fenomeni come l’e-learning, ovvero lo studio a distanza tramite piattaforme online, in crescita anche in Italia, intanto che in Paesi come la Francia e la Germania sono già migliaia le famiglie che scelgono di istruire i loro figli in piena autonomia con questi sistemi, perché considerano l’Istruzione pubblica carente e non all’altezza.



Date queste premesse, non sorprende che la scelta di iniziare una carriera autonoma e indipendente nel settore della formazione scolastica, usufruendo di un metodo collaudato in tutto il mondo come l’E-learning, sia una tendenza in piena crescita.

Enti come il Code (Consorzio Didattico Europeo) sono nati per supportare quanti hanno bisogno della consulenza necessaria per aprire una scuola online, sotto tutti gli aspetti: legale, fiscale, didattico, tecnologico e amministrativo.

Proprio il Code rappresenta una delle principali Reti di strutture didattiche online del nostro Paese, aperta a singoli imprenditori o scuole private che desiderano affiliarsi e proporsi sul mercato come strutture innovative ed efficienti.

La sfida? Cogliere nei cambiamenti in corso un’opportunità di investimento, riuscendo ad offrire nuovi stimoli, a docenti e studenti attraverso un sistema di qualità, più forte e competitivo.