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martedì 25 giugno 2013

Corsi gratis con voucher regionali






Cosa sono?

I voucher regionali consentono di fare corsi gratis. I voucher regionali sono buoni formativi rilasciati ai singoli lavoratori per partecipare ad attività formative.

La sperimentazione di questi voucher regionali per seguire dei corsi gratis è nata nel 1998 in alcune regioni italiane e si è poi diffusa su tutto il territorio nazionale.

Vengono offerti corsi gratis per venire incontro alle esigenze di aggiornamento e ampliamento di conoscenze e competenze professionali avvertite a livello individuale.

I corsi non devono necessariamente essere coerenti con il proprio ambito lavorativo ma possono seguire le necessità individuali.

La modalità dell'offerta formativa gratis tramite voucher regionali è quella della cosiddetta "offerta a catalogo". È previsto un elenco dei corsi gratis con i voucher regionali organizzati dai diversi enti di formazione che operano a livello regionale e provinciale.
I settori formativi individuati nel catalogo devono prospettare una scelta ampia ed articolata al fine di consentire la partecipazione della maggior parte dei lavoratori e assicurare l’aggiornamento delle conoscenze. Ogni regione/provincia adotta una propria modalità nella costruzione del catalogo.

A chi sono rivolti i voucher regionali per corsi gratis?

Le risorse devolute a sostenere l'erogazione di voucher regionali per corsi gratis sono derivanti dal contributo dello 0,30% del monte salari versato dalle imprese per il fondo relativo alla disoccupazione involontaria.

Quindi i destinatari dei voucher regionali sono i lavoratori dipendenti di aziende assoggettate al contributo.

Nonostante ciò molte regioni hanno ampliato e diversificato i target dei destinatari dei voucher regionali comprendendo le seguenti tipologie contrattuali: 

• i lavoratori con contratti a tempo determinato e part-time
• i soci delle cooperative iscritti a libro paga
• i lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria (Cigs) o iscritti alle liste di mobilità
• i lavoratori con contratto a causa mista (formazione/lavoro e apprendistato) purché il corso richiesto sia aggiuntivo rispetto alle attività formative obbligatorie per legge
• i disoccupati iscritti nelle liste di collocamento

Quali sono i corsi gratis in cui poter utilizzare i voucher regionali?

Nella città di Roma Link Campus University offre master in cui è possibile usufruire di corsi gratis con voucher regionali. Alcuni di questi master sono: 

- Master in Business Administration – Family Business and Entrepreneurship
- Master in economia e sviluppo della cooperazione internazionale
- Master in gestione dei beni culturali ed eventi


A Milano, Torino, Alessandria, Biella e Cuneo è possibile seguire corsi di lingue straniere gratis con i voucher regionali presso l’Asei school.

Nelle regioni del nord Italia è possibile seguire corsi gratis grazie ai voucher regionali in diversi settori:
- Logistica e produzione
- Meccanica base e avanzata
- Amministrazione e contabilità:
- Marketing e commerciale;
- Informatica;
- Lingue straniere;
- Ambiente e Sicurezza ai sensi del dlgs 81 2008;
- Servizi per la grande distribuzione (addetti reparti GDO, operatori di cassa).

L’ente che si occupa dell’erogazione di questi corsi gratis è Atena (azienda leader italiana nella formazione finanziata).

È opportuno comunque consultare l’elenco per ogni regione dei corsi gratis disponibili con voucher regionali.

giovedì 18 aprile 2013

Master in cultura italiana: promuovere l'italiano all'estero


Un master in cultura italiana consente di rispondere alla crescente domanda di insegnanti di lingua e cultura italiana all’estero. Un laureato con un master in cultura italiana potrà realizzare il sogno di vivere un’importante esperienza professionale e formativa insegnando l’italiano e promuovendo la cultura italiana all’estero oppure di inserirsi nel contesto dell’insegnamento della lingua italiana agli stranieri presenti sul nostro territorio nazionale.

MASTER IN CULTURA ITALIANA: GLI SBOCCHI PROFESSIONALI

I master in cultura italiana formano due diverse figure professionali molto richieste:
- insegnanti di italiano per stranieri (all’estero o in Italia) presso scuole, aziende, enti locali, associazioni culturali;
- esperti nella promozione della lingua e cultura italiana all’estero e nella progettazione di eventi culturali presso enti, scuole, uffici e ambasciate.

Il Ministero degli Esteri tramite un’ampia rete di Istituti Italiani di Cultura nel mondo svolge un’intensa attività di promozione della lingua e della cultura italiana e ciò rende tali figure professionali molto richieste. Periodicamente infatti vengono erogati finanziamenti rivolti a studenti laureandi o laureati per ricoprire all’estero i ruoli di insegnante,  assistente di lingua o lettore universitario. Un master in cultura italiana rappresenta un ottimo trampolino di lancio per ottenere una formazione completa che risponda da vicino alle esigenze delle scuole di formazione e degli Istituti di cultura in Italia e all’estero.

I MIGLIORI MASTER IN CULTURA ITALIANA

Tra le diverse offerte di master in cultura italiana segnaliamo:
-          Master in promozione e insegnamento della lingua e della cultura italiana a stranieri (PROMOITALS) dell’Università degli Studi di Milano;
-          Master in Didattica e Promozione della Lingua e Cultura italiane a stranieri (ITALS) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia;
-          Master in Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale italiano all’estero organizzato dall’Università degli Studi di Parma in collaborazione con il consorzio interuniversitario ICoN;
-          Master in Didattica della lingua e della letteratura italiana progettato dall’Università degli Studi di Perugia ed erogato online da ICoN.
-          Master in Didattica dell’italiano lingua non materna dell’Università per Stranieri di Perugia, una delle più antiche e prestigiose istituzioni del settore.

La maggior parte di questi master in cultura italiana presentano una struttura modulare: le attività didattiche previste sono laboratori, lezioni frontali, attività online (video e audiolezioni, interazione sul forum) e tirocinio finale. 

Si può scegliere tra due diversi percorsi formativi: un indirizzo didattico (più orientato all’insegnamento della lingua) e uno organizzativo (per la promozione della cultura e l’organizzazione degli eventi).

PERCHé SCEGLIERE UN MASTER IN CULTURA ITALIANA?

Un master in cultura italiana mira a formare figure professionali complete, perfettamente in grado di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro. Tale percorso di studi rappresenta un’ottima opportunità di inserimento in un settore in crescita come quello della promozione della cultura e di vivere un’interessante esperienza all’estero

giovedì 4 aprile 2013

Europrogettazione: come diventare esperti progettisti


L’Europrogettazione è la disciplina che racchiude le diverse attività e competenze necessarie per l’ideazione, la stesura e la presentazione di progetti in risposta a specifici bandi emanati dalla Commissione Europea. Un intervento vincente di un europrogettista può fare la differenza nell’ottenimento dei finanziamenti europei per i progetti di sviluppo sociale delle diverse aziende e ciò rende tale figura professionale particolarmente richiesta.

I soggetti interessati alle attività di Europrogettazione sono quindi aziende ed enti pubblici, tutti possibili beneficiari dei programmi di finanziamento comunitari. I settori coinvolti possono essere molto vari: ricerca, sanità, sviluppo tecnologico, ambiente, trasporti, telecomunicazioni e molto altro; non sono poi trascurati temi come l’immigrazione, l’integrazione, i servizi ai cittadini fino a coinvolgere la quasi totalità di interessi e settori produttivi.

L’EUROPROGETTISTA: ATTIVITÀ E COMPETENZE


Un esperto in Europrogettazione offre agli enti le proprie competenze nelle diverse attività:
-          ideazione del progetto;
-          definizione degli obiettivi, delle strategie e delle metodologie da utilizzare;
-          stesura del progetto;
-          gestione del partenariato internazionale;

Per battere la sempre più agguerrita concorrenza nell’ambito dei finanziamenti comunitari, l’europrogettista deve possedere competenze specifiche:
-          una conoscenza approfondita del contesto istituzionale e sociale nonché delle politiche di sviluppo sostenibile e integrato attuate dall’Unione Europea;
-          saper progettare e promuovere progetti, nonché coltivare relazioni istituzioni e internazionali per la costruzione di relazioni di partenariato;
-          saper rispondere in modo efficace a Calls (bandi) pubblicati periodicamente dalla Commissione Europea;
-          capacità di gestione delle complessità tecniche (nell’ambito del project management) e relazionali;

Un esperto in Europrogettazione può trovare impiego presso aziende, enti e organizzazioni interessate a beneficiare dei contributi europei per progetti di sviluppo sociale o collaborarvi come consulente esterno.

EUROPROGETTAZIONE: COME DIVENTARE UN ESPERTO


Esistono diversi master e corsi di formazione per i giovani neolaureati o per gli operatori di enti pubblici e privati che vogliono intraprendere la strada dell’Europrogettazione. La maggior parte di questi Master in Progettazione Europea prevede una serie di lezioni frontali seguite da laboratori, casi di studio con analisi di progetti finanziati e esperienze reali di progettazione. I diversi percorsi possono essere maggiormente orientati alla formazione di una figura professionale tecnica o di stampo manageriale.

Tra le diverse Scuole di formazione in europrogettazione segnaliamo quella che è un po' la capostipite delle scuole di europrogettazione in Italia:




La figura dell’Europrogettista è sempre più richiesta: ciò rende la decisione di intraprendere un percorso di formazione in Europrogettazione una scelta vincente che consente di operare in un contesto internazionale e di sfruttare appieno le opportunità offerte dall’Unione Europea

martedì 6 novembre 2012

Formazione in Italia: 3 regioni a confronto



formazione regione lombardia


L’Italia offre da sempre molte opportunità di scelta per quanto riguarda il percorso formativo che una persona intende intraprendere. La scelta dunque non manca. In questo articolo abbiamo deciso di mettere a confronto 3 regioni (Lombardia, Veneto e Sardegna) per cercare di scoprire quali opportunità ci offrono.

L’area Formazione Regione Lombardia promuove e finanzia programmi formativi rivolti a giovani ed adulti lombardi.
 

Il nuovo piano di Formazione Regione Lombardia approvato per il 2011 è volto a programmare interventi per il sostegno dell’occupazione e dello sviluppo economico del territorio lombardo.
La gamma dei corsi disponibili nell’area Formazione Regione Lombardia è ampia e variegata e spazia dalla formazione scolastica e professionalizzante alla riqualificazione professionale dei lavoratori occupati.

Formazione Veneto è sicuramente una valida opzione per chi sta pensando di investire in formazione. Il Veneto è una delle regioni più ricche d'Italia. Ha conosciuto una fortissima espansione economica, sin dal secondo dopoguerra, ed oggi è sede di importanti attività industriali e di servizi. 

La Formazione in Veneto è considerata tra le migliori d’Italia, grazie ai suoi numerosi poli universitari e fondazioni private.

Anche le istituzioni locali sono molto impegnate nel far sì che la Formazione in Veneto sia sempre all’avanguardia.

La Formazione Sardegna offre programmi di istruzione  professionale con l'obiettivo di creare un sistema educativo integrato tra Regione, scuole ed enti locali.

Il sistema di Formazione in Sardegna è attento ai bisogni delle persone, delle famiglie e del sistema economico-sociale della regione.

La Formazione in Sardegna pone l’accento non solo sulla formazione in sé e per sè, ma in quanto funzionale alla crescita professionale della persona e allo sviluppo del territorio.

martedì 19 giugno 2012

Cosa fare dopo la laurea?




Il momento della laurea è una fase molto delicata nella carriera universitaria.
Finalmente dopo anni di studio e di sacrifici si arriva alla sospirata meta e ciò può essere vissuto con ansia, preoccupazione e incertezza sul proprio futuro.

Dopo la laurea ci si può trovare di fronte ad una scelta che può condizionare la futura carriera professionale e necessita quindi di essere ben valutata e meditata.

Le domande che possiamo porci a tal proposito sono molteplici, come per esempio:
“Dovrò approfondire le mie conoscenze attraverso un percorso di specializzazione post laurea oppure propormi subito nel mondo del lavoro?” “Dovrò seguire un Tirocinio formativo oppure un Master?”

Per rispondere a questi quesiti molte Università mettono a disposizione importanti servizi di counseling psicologico e coaching al fine di migliorare le proprie prestazioni e competenze, affrontare le difficoltà legate al percorso di studi e padroneggiare i processi decisori, creativi e relazionali nella vita personale e universitaria.

In più se si è laureati da non più di 12 mesi e si ha voglia di mettere in pratica le conoscenze apprese durante il proprio corso di studi, gli Atenei offrono la possibilità di poter effettuare un tirocinio presso una struttura pubblica o privata a nostra scelta.

Il tirocinio formativo e di orientamento rappresenta, infatti, un'importante opportunità di inserimento nel mondo del lavoro favorendo e indirizzando le scelte professionali dei giovani.

Ci sono inoltre molte occasioni per poter ampliare le proprie competenze e perché no magari anche allargarle a nuovi settori attinenti con i propri studi.
Un esempio potrebbe essere quello di integrare gli studi in marketing con attività di comunicazione o grafica.

In questo modo si possono avere più probabilità di essere assunti verso una posizione di prestigio, ovviamente se supportati da periodi di formazione che aggiungono esperienza e qualità al nostro profilo.

Molti sono i corsi post laurea o i master che ci permettono di perfezionare la nostra formazione/preparazione. Sta a noi prenderci il giusto tempo per pensare al nostro futuro e prendere le opportune decisioni in merito.

Per avere un quadro completo delle strade che si possono intraprendere dopo la laurea, possiamo individuare i seguenti percorsi.

Dopo una laurea triennale si può:
  • iscriversi ad un corso di laurea magistrale
  • perfezionare la preparazione frequentando un Master di 1° livello
  • iscriversi ad un corso di perfezionamento
  • entrare nel mondo del lavoro

Dopo la laurea magistrale si può:
  • iscriversi ad un Master di 1° o di 2° livello
  • iscriversi ad un corso di specializzazione o di perfezionamento
  • accedere al Dottorato di Ricerca
  • entrare nel mondo del lavoro

I Master e i Corsi di formazione sono diventati indispensabili per potersi guadagnare un buon posto di lavoro.

In un periodo di forte crisi economica e sociale come l’attuale, gli studi universitari non sono sufficienti a fornire una preparazione adeguata al mondo del lavoro, perciò i giovani neolaureati si trovano di fronte ad una scelta quasi “obbligata”.

In tal senso i Master e corsi post laurea nascono per rispondere alla crescente esigenza del mercato del lavoro di avere professionisti che abbiano un bagaglio sia di conoscenze teoriche che di competenze pratiche e operative.

I Corsi post laurea e i Master rappresentano così uno strumento valido e indispensabile per accedere e muoversi con sicurezza nel mondo del lavoro, per mantenersi aggiornati e per conseguire un titolo che qualifichi le competenze acquisite.

Non sai cosa fare dopo la laurea?
Non restare immobile ad aspettare un lavoro che tarderà ad arrivare, ottimizza il tuo tempo e migliora la tua formazione.

venerdì 15 giugno 2012

Borse di studio a Palermo: formazione unita alla cultura


Le Borse di Studio a Palermo rappresentano la possibilità di frequentare un corso post laurea o un master a condizioni economiche vantaggiose, in una delle più rinomate città italiane, ricca di storia e di tradizione, di bellezze artistiche e culturali.

Nonostante ci sia una continua migrazione dei giovani verso il Nord Italia, in cerca di lavoro e di specializzazioni, le borse di studio offrono la possibilità di superare questi limiti, senza dover rinunciare ad una città meravigliosa come Palermo.

PALERMO: POSSIBILITÀ DI STUDIO E VANTAGGI

Palermo risulta oggi meta di molti turisti, sia italiani che stranieri, ed è una città tutta da scoprire in quanto offre un patrimonio architettonico di rara magnificenza. Oltre alle sue bellezze naturali e artistiche Palermo è molto rinomata per la sua ottima cucina e soprattutto per la sua attenzione verso lo studio e la cultura.

Se Palermo viene considerata tra le mete di studio, numerose sono le possibilità di trovare borse di studio a Palermo, che offrono benefici destinati sia a residenti che non.
Ci sono molti vantaggi legati alla formazione in questa città, tra cui appunto le borse di studio, ma anche agevolazioni o contributi, alloggi gratuiti e pasti a prezzi agevolati.

Nel caso delle borse di studio queste possono essere a copertura parziale della quota d’iscrizione, ovvero assegnate in base a caratteristiche legate al richiedente, o totale, che copre l’intero costo del master.

BORSE DI STUDIO A PALERMO: DA CHI SONO EROGATE

Le Borse di studio a Palermo possono essere erogate da diversi enti e istituti. Tra questi troviamo le Università, di cui l'Ersu (Ente della Regione Siciliana) gestisce i servizi per il Diritto allo studio, e istituti privati come le Scuole di Formazione.
Le borse di studio possono essere assegnate mediante criteri di reddito e merito, ma sono anche legate a parametri motivazionali.

Palermo si rivela così un luogo capace di far assaporare le origini dell'Italia e dell'umanità stessa, unita alla sua volontà di favorire una formazione culturale accessibile a molti.

Approfitta delle borse di studio a Palermo per arricchire le tue conoscenze ed inserirti nel mondo del lavoro.

venerdì 27 aprile 2012

I Master di Istituti Professionali



Istituti Professionali è un centro di formazione con esperienza decennale che organizza corsi e master altamente qualificanti nei settori più all’avanguardia.

I master di Istituti Professionali rappresentano uno strumento valido, rapido ed efficace per inserirsi a pieno titolo nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di competenze essenzialmente pratiche ed immediatamente spendibili.

Tutti i percorsi formativi ideati e promossi da Istituti Professionali nascono nell'Ufficio Ricerca e Sviluppo che costantemente si confronta con le dinamiche situazioni di mercato.

Per capire meglio i Master di Istituti Professionali e aiutare chi cerca pareri e commenti sulla scuola di formazione Istituti Professionali, abbiamo intervistato la responsabile didattica della scuola di formazione Istituti Professionali, la dottoressa Simona Sabato.

Ci dica qualcosa di lei e del suo percorso professionale: chi gliel’ha fatto fare di diventare responsabile didattico?

Sono Simona Sabato laureata in lettere classiche e con un master in Management in una scuola di Direzione aziendale. Ho iniziato a lavorare nel settore della formazione con questa azienda quasi 14 anni fa, conoscendola nel tempo e nelle diverse funzioni aziendali che ho ricoperto. Da molti anni ormai mi occupo in particolar modo dell’area didattica, dalla progettazione dei percorsi formativi a fronte di ricerche di mercato, alla selezione dei docenti e delle strutture partner con cui collaborare al fine di programmare nel miglior modo tutti i nostri percorsi formativi in tutti i loro aspetti, e tanto altro ancora. È pertanto una attività molto stimolante, basata sempre su nuove sfide e sul confronto con altri professionisti specializzati in ambiti sempre diversi in base al percorso formativo oggetto di progettazione..credo sia un ottimo motivo per amare questa professione… spesso peraltro sono anche in aula e quindi a contatto diretto con i nostri allievi, con le loro storie, i loro percorsi e le loro aspettative e questo regala altrettante soddisfazioni..

I poeti hanno la poetica e gli allenatori lo schema di gioco, ci spiega la filosofia didattica di Istituti Professionali?

Pensare ad un corso di formazione come ad un mezzo e non un fine..per raggiungere risultati professionali e personali..la predisposizione di chi frequenta un percorso formativo è fondamentale..non c’è nulla che si possa insegnare se non c’è l’entusiasmo, la passione e la voglia di imparare e di mettersi in gioco

Chi sono i docenti della scuola Istituti Professionali?

I nostri docenti vengono selezionati non solo per titoli acquisiti ma soprattutto per la loro esperienza diretta e quotidiana nell’attività lavorativa nel settore di riferimento del corso. Questo permette di trasmettere competenze concrete, utili al saper fare, frutto di anni di esperienza, di errori, di ricerche, di confronto con la realtà dell’attuale mondo del lavoro. Un’altra variabile importantissima è la loro capacità comunicativa..non tutti gli ottimi professionisti sono dei comunicatori, generosi nel trasferire le loro competenze ed il loro bagaglio di esperienze..i trucchi del mestiere!

Come sono le lezioni dei Master e Corsi di Istituti Professionali?

Le lezioni sono pregne di concretezza, di esercitazioni, di verifica delle informazioni ricevute in modo da mettere subito in pratica quanto appreso. Il clima degli incontri in aula è quindi “piacevole”, non distaccato, basato sullo “scambio”, sul coinvolgimento di ciascuno dei partecipanti..anche per questo il numero chiuso diventa indispensabile..

Prevedete uno stage al termine dei master di Istituti Professionali e quali sono i principali sbocchi professionali?

Nella maggior parte dei casi al termine della fase d’aula è sempre previsto uno stage in aziende di settore, nella regione di residenza del partecipante per un confronto diretto con le aziende che operano nel settore d’intervento del percorso formativo. Per altri percorsi, magari per quelli di carattere più imprenditoriale, puntiamo invece sul project work in cui gli allievi devono realizzare progetti secondo le indicazioni ricevute dal corpo docenti dimostrando l’acquisizione di competenze specifiche..dipende tutto dalla finalità del corso..

Per concludere, 3 domande che richiedono una risposta secca.

Definisca la scuola Istituti Professionali
con 3 aggettivi
Moderna, concreta, efficace

Ci dica 1 motivo (uno solo!) per cui uno studente dovrebbe frequentare un master di Istituti Professionali?

I nostri master non puntano unicamente a far acquisire una mera competenza tecnica ma mirano a far diventare i nostri allievi dei veri professionisti consentendo loro di essere sempre competitivi nel mondo del lavoro.

La vedo molto preparata/o, se vuole anche la lode si faccia una domanda a piacere e ci dia la risposta

Se posso scegliere, mi farei questa domanda: Quali agevolazioni Istituti Professionali offre ai suoi corsisti?

Il primo beneficio è sicuramente quello di un’ottima formazione, dell’incontro di professionisti e dell’impostazione pratica dei corsi.
Inoltre, la didattica breve che evita ulteriori dispersioni ed investimenti di tempo e denaro, la divulgazione del curriculum vitae alle aziende del settore, la possibilità di realizzare il video cv, attualissimo strumento di auto-candidatura e lo svolgimento dello stage nella propria provincia di residenza.
Infine per agevolare la partecipazione ai nostri corsi, in molte edizioni è prevista una borsa di studio parziale oltre chiaramente a possibilità di dilazionare l’investimento.

Mi auguro che questa intervista alla dottoressa Simona Sabato, responsabile didattica della Scuola di Formazione Istituti Professionali possa aiutare i giovani a farsi un’idea più chiara dei Master e Corsi di Istituti Professionali.

Se avete delle domande sulla didattica, potete farle commentando questo post.