Studiare
all’estero può essere la strada giusta per un giovane che desidera arricchire
sé stesso e il proprio curriculum. Perché non c’è esperienza migliore di questa
per imparare e crescere divertendosi.
Se dopo la laurea, o anche
subito prima, ci si accorge che gli sforzi investiti in un percorso di studi in
Italia potrebbero essere meglio apprezzati altrove, perchè non prendere in
considerazione l’idea di studiare all’estero
dove probabilmente c’è anche la possibilità di un futuro lavorativo più
concreto?
L’università italiana sicuramente
dà dei fondamenti teorici molto più solidi delle università all’estero, ma quest’ultime
sono molto più rivolte al mondo del lavoro. Le università italiane lasciano lo
studente con tante nozioni in testa ma senza avere la possibilità di metterle
in pratica.
Studiare all’estero può essere
quindi la strada giusta da intraprendere per il futuro di un giovane che non vuole
rimanere con le mani in mano e in balia del destino. Il proprio destino bisogno
crearselo passo dopo passo!
Poi studiare all’estero
sicuramente porta un valore aggiunto al curriculum anche nel caso in cui una
persona decida di tornare in Italia alla fine dei propri studi.
Lo studio all’estero può essere un arricchimento e
un’avventura, in cui l’apprendimento si espande oltre le mura di un’aula. Se si
desidera conoscere e imparare culture nuove, stare a contatto con persone
diverse e mettersi in gioco non c’è altra soluzione se non quella di vivere e
studiare in un paese straniero.
Gli studenti che ritornano da un programma di studi
all’estero si rendono conto di quanto quest’esperienza li abbia fatti maturare
sia personalmente che intellettualmente.
Perchè studiare all’estero
Avere la possibilità di studiare all’estero può essere
un’occasione preziosa per molteplici motivi.
In primis si ha la possibilità di imparare sul campo una lingua straniera: esperienza
fondamentale per qualunque corso di studi e requisito ormai essenziale per un
buon curriculum lavorativo.
Un altro aspetto importante che porta giovamento è la crescita personale: trovarsi in un
paese che non si conosce, dover affrontare da solo i problemi quotidiani fa
crescere e diventare autosufficienti.
Altro aspetto fondamentale sono le relazioni sociali. Studiare all’estero porta ad essere più aperto e
a rivolgersi alle persone senza avere pregiudizi e preconcetti. Si impara a
conoscere culture diverse e a relazionarsi meglio.
Cercare lavoro dopo aver studiato all’estero
Vivere e studiare all’estero permette di sviluppare
importanti competenze che possono essere interessanti per un futuro datore di
lavoro. L’internazionalità
del curriculum è sicuramente un asso nella manica.
Quando arriva un curriculum di un ragazzo che ha studiato
all’estero viene visto con maggior interesse perchè molto probabilmente quella
persona, con l’esperienza che ha vissuto, oltre a parlare una lingua straniera in maniera fluente avrà
quell’elasticità e quel grado di apertura
al cosmopolitismo che
ben si adattano al mondo del lavoro.
Studiare
all’estero
Oltre
alle università che organizzano erasmus all’estero, vi sono anche vari enti e associazioni che coordinano le
attività di studio all’estero:
- Studiare all'estero: Programma dell’Unione Europea per gli studi all’estero
- Studiare all'estero: Progetto giovani
- Studiare all'estero: Intercultura
- Studiare all'estero: Centro universitarioeuropeo
- Studiare all'estero: EF-Italia
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RispondiEliminawww.atlantic-internationalschool.com
Grazie per il suggerimento
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