Quando ci si è appena laureati, all’euforia del raggiungimento
di un traguardo così importante, si mescola nei giorni successivi l’ansia di
non sapere cosa fare dopo, l’incertezza di un futuro che non si riesce ancora a
definire, vuoi perché magari non si sa bene che cosa fare o per via delle condizioni
economiche che non permettono di frequentare quella specifica scuola o a causa
di altri fattori che ci circondano.
Insomma che cosa bisogna fare nel periodo post laurea?
Prima di addentrarci in questa foresta di dubbi e perplessità, è bene
definire cosa si intenda per Post Laurea. Post laurea (o post lauream) sta ad indicare tutti quei percorsi di
formazione che, a seguito della laurea, fanno da
cappello all’intero processo di studi del candidato, coronandolo con un titolo
di studio qualificante da un punto di vista curriculare e culturale.
Post Laurea può così essere un
corso di specializzazione, un master, un corso di alta formazione e molto altro
ancora che richieda il titolo di studi universitario per accedervi.
La fase post
laurea è spesso decisiva per i giovani che sono alle prese
con la decisione più determinante per il proprio futuro: cosa fare da grande?
Chi sta per conseguire il diploma di laurea è solitamente già a
buon punto: o ha conseguito il titolo che cercava oppure dovrà aggiustare il
tiro con un corso che lo indirizzi in maniera mirata.
Che si tratti di un master o
di un corso di specializzazione, i Post Laurea sono progettati
proprio per le esigenze di neolaureati che, dal teorico, hanno l’urgenza di
misurarsi con un assetto pratico e quanto più vicino
possibile alla realtà del lavoro.
I Corsi di specializzazione sono percorsi
formativi professionalizzanti che hanno l’obiettivo di fornire conoscenze e
abilità per lo svolgimento di funzioni altamente qualificate, richieste per
l’esercizio di particolari ruoli professionali.
Corsi di specializzazione sono
presenti in tutta Italia: università e istituti riconosciuti offrono una vasta
scelta di questi percorsi.
I destinatari dei corsi
di specializzazione possono essere giovani neolaureati provenienti da
percorsi triennali che desiderano sviluppare competenze specifiche, oppure
giovani lavoratori che hanno bisogno di aggiornarsi professionalmente.
I corsi di specializzazione contemplano
anche master brevi e corsi di alta formazione di breve durata.
Il diploma di Master di I Livello è un titolo rilasciato al termine di
corsi di formazione a cui si può accedere con la laurea triennale, o
con titoli legalmente equivalenti come i diplomi ISEF, o equiparati come
titoli accademici stranieri.
La differenza tra un Master
I Livello ed uno di II livello sta nel fatto che, nel
secondo caso, si viene ammessi se in possesso di laurea
specialistica o magistrale.
Sia i Master di I che di II livello
sono master universitari: ciò significa che in altre strutture formative non si
utilizza questo linguaggio né esiste una distinzione tra livelli. I Master di I
Livello sono percorsi di formazione promossi
dalle università italiane e, pertanto, hanno luogo presso gli atenei e i dipartimenti
di sede, mantenendo l’assetto organizzativo delle facoltà di appartenenza.
In moltissimi casi, tuttavia, la progettazione dei Master
di I livello avviene in collaborazione con altri centri di
formazione non universitari e/o con aziende partner che ne
sponsorizzano l’organizzazione. In tal caso i Master I Livello
hanno luogo non necessariamente presso le facoltà universitarie, ma più spesso
presso altre sedi, quali enti, aziende, centri di formazione differenti.
Gentile Mr.Master,
RispondiEliminaCosa pensa del master in Economia del turismo della Bocconi?
Grazie!
Buongiorno,
RispondiEliminaper prima cosa vorrei ringraziarla per tutti i consigli e le informazioni che da a tutti i poveri studenti come me che sono persi tra le mille alternative post-laurea. Mi chiamo Francesca e a novembre mi laureerò in Lingue e culture per il turismo a torino e quindi sto già iniziando a pensare al "dopo"; dopo varie ricerche su internet ho ristretto le mie scelte a due , visto che vorrei continuare sulla strada del turismo : la laurea specialistica dell'università di Bologna a rimini in Tourism Economics and Management oppure il master non -universitario I.H.M.A in International Hotel and Tourism Management. Di entrambi si parla estremamente bene su internet e in entrambi per entrare c'è una selezione molto ristretta. Il mio dubbio quindi sarebbe: dopo una laurea triennale in turismo , Lei consiglierebbe un master ( con il vantaggio di avere anche un tirocinio di sei mesi ) oppure una magistrale ( con il vantaggio di essere in inglese e di avere alla fine una laurea in più)?
La ringrazio molto per il consiglio che mi darà,
Francesca